Per prima cosa dovete pulire le cozze: buttate quelle aperte o rotte e pulite quelle intatte. Togliete il “bisso” con cui erano ancorati alle rocce e strofinateli con una spazzola dura per eliminare i residui presenti sul guscio. Successivamente, strofinateli energicamente tra loro in una bacinella piena d’acqua o sotto l’acqua corrente per pulire a fondo lo scafo. Una volta puliti, sciacquateli più volte.
Mettete sul fuoco una padella ampia con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio sbucciato. Far rosolare leggermente l’aglio e aggiungere le cozze sciacquate. Fateli aprire a fuoco vivace, coprendoli con un coperchio. Appena saranno aperti, spegnete il fuoco e lasciateli raffreddare. Prendete le cozze una ad una ed eliminate metà del guscio vuoto. Filtrare e conservare l’acqua di cottura.
Preparare il ripieno. Sciacquare i pomodorini e tagliarli a cubetti. Tritare molto finemente l’aglio e il prezzemolo. Mettete il pangrattato in una ciotola. Aggiungete i cubetti di pomodoro, l’aglio e il prezzemolo tritati, un peperoncino tritato, 1 cucchiaio di olio e l’acqua filtrata delle cozze. Il composto risultante dovrà risultare pastoso.
Rivestite una teglia con carta da forno e disponete gli stampini uno vicino all’altro. Ricoprite ogni stampo con il pangrattato e cospargetelo con un filo d’olio. Cuocere in forno già riscaldato a 180 per circa 15 minuti. L’impanatura dovrà dorarsi. Servire le cozze gratinate tiepide o fredde.
